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Catasto: la Guida Definitiva Online

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Che cos’è il Catasto?

Il Catasto è un registro pubblico in cui sono raccolti e catalogati tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale, sia terreni che fabbricati. Il Catasto fornisce tutte le informazioni rilevanti sugli immobili, come la loro ubicazione, la loro dimensione, il loro valore e altre caratteristiche specifiche. Il significato del catasto è quello di rappresentare sistema univoco di registrazione degli immobili presenti sul territorio italiano. Serve per identificare e descrivere gli immobili ai fini fiscali, legali e urbanistici.

Mappale Catasto

Il sistema di registrazione e archiviazione è organizzato tramite mappe catastali, o mappali, che sono rappresentazioni grafiche degli immobili registrati nel Catasto. Queste mappe mostrano la posizione esatta dei terreni e dei fabbricati, e sono un riferimento essenziale per qualsiasi operazione immobiliare. Nello specifico, quando si parla di mappale catasto, si intende l’unità base del Catasto terreni. Rappresenta un’area continua di terreno, anche se è composta da più particelle. Ogni mappale ha un codice identificativo univoco.

Particella catasto

La particella rappresenta porzione di terreno contenuta in un mappale, con caratteristiche proprie. È identificata da:

  • Sezione catasto
  • Foglio
  • Numero di particella

Codice Catasto Comuni e Sezione Catasto

Ogni Comune in Italia ha un codice catastale specifico, utilizzato per identificare gli immobili situati nel suo territorio. Le sezioni catastali, invece, sono suddivisioni interne dei comuni, utilizzate per raggruppare gli immobili secondo criteri geografici o storici, una suddivisione del territorio italiano insomma. Ogni sezione contiene informazioni sulle proprietà immobiliari e sui terreni nella zona corrispondente che sono utilizzate dalle autorità locali per la gestione del territorio e la pianificazione urbana.

Differenza tra Catasto Semplice e Particella Catasto

Il Catasto Semplice è un estratto dei dati catastali che riporta le informazioni essenziali di un immobile, come l’ubicazione, la categoria e la superficie. Si tratta di una forma catastale che interessa i fabbricati rurali. Prevede classificazioni e rendite più semplificate. La Particella Catastale, invece, è il numero che identifica univocamente ogni singolo immobile all’interno del Catasto.

Catasto Online Gratis?

Si può accedere alle informazioni catastali online attraverso numerosi servizi che permettono di visualizzare i dati catastali, le mappe e di effettuare ricerche per particella o per soggetto.

Come accedere alle informazioni catastali online

Accesso per il cittadino

Il cittadino può accedere gratuitamente ad alcuni servizi online che consentono di ottenere informazioni e documenti catastali.

Il servizio principale è Sister, portale dell’Agenzia delle Entrate. Per utilizzarlo è necessario registrarsi e accedere con SPID o CIE.

Tramite Sister è possibile ottenere:

  • Visure catastali (informazioni su particelle e unità immobiliari)
  • Estratti di mappa
  • Planimetrie catastali

Come accedere a Sister

Per accedere alla piattaforma Sister e consultare online le banche dati catastale e ipotecaria, i professionisti e altri soggetti privati devono stipulare una convenzione ordinaria con l’Agenzia delle Entrate, disponibile attraverso il servizio “Adesione ai servizi Sister” nell’Area riservata dell’Agenzia. La convenzione è unica e viene redatta in modalità telematica con autenticazione attraverso firma digitale. Dopo aver inviato la richiesta di convenzione, l’utente riceve un’email di accettazione o meno della richiesta. Se accettata, inizia la fase di istruttoria e il Responsabile del collegamento effettua il primo accesso al sistema per impostare la sua password e gestire il deposito a scalare per il pagamento dei tributi dovuti. Le password hanno una validità annuale e sono strettamente personali.

Un altro servizio utile è il Geoportale Nazionale, dove si possono visualizzare mappe e dati catastali georeferenziati.

Accesso per professionisti

I professionisti come geometri, architetti, ingegneri, periti edili, hanno accesso tramite Sister a ulteriori servizi avanzati, previa abilitazione su portale Sister.

Possono ad esempio inviare pratiche di aggiornamento catastale, richiedere certificazioni e presentare atti di aggiornamento.

Devono però pagare i tributi speciali catastali per ogni operazione effettuata.

Dettagli relativi all’erogazione delle visure catastali:

Tipo di visuraImporto dovuto per tributo speciale catastale
Visura per soggetto1,35 euro ogni 10 unità immobiliari o frazione di 10
Visura attuale o storica per immobile1,35 euro
Visura della mappa1,35 euro

Si noti che per ogni visura erogata dal servizio “Visura catastale telematica” l’importo dovuto a titolo di tributo speciale catastale è calcolato applicando la tariffa vigente diminuita del 10% e aumentata del 50% per le visure non fornite su base convenzionale. Inoltre, l’esenzione dal pagamento dei tributi speciali è prevista solo nei casi specificamente previsti dalla legge.

Come è organizzato il catasto

Il Catasto si divide in due sezioni principali: Catasto Terreni e Catasto Fabbricati.

Catasto Terreni

Il Catasto Terreni registra tutti i terreni agricoli e non, indicandone la posizione, la superficie, la qualità e la classe.

Catasto Fabbricati

Il Catasto Fabbricati, invece, si occupa di catalogare tutti gli edifici, siano essi residenziali, commerciali o industriali, indicandone le caratteristiche principali come la superficie, la categoria, la classe e il reddito.

Le Categorie Catastali

Le categorie catastali sono un sistema di classificazione degli immobili utilizzato dal Catasto. Ogni immobile viene assegnato a una categoria in base al suo utilizzo principale.

Classificano gli immobili in base alla destinazione d’uso e alle caratteristiche edilizie. Le principali categorie sono:

  • Categoria A: abitazioni
  • Categoria B: collegi, convitti, ecc.
  • Categoria C: negozi, botteghe
  • Categoria D: opifici, alberghi, fabbricati produttivi
  • Categoria E: stazioni, ponti, ecc.

Categoria A

La categoria A comprende le unità immobiliari ad uso abitativo. Si suddivide in:

  • A/1 – abitazioni di tipo signorile
  • A/2 – abitazioni di tipo civile
  • A/3 – abitazioni di tipo economico
  • A/4 – abitazioni di tipo popolare
  • A/5 – abitazioni di tipo ultrapopolare
  • A/6 – abitazioni di tipo rurale
  • A/7 – abitazioni in villini
  • A/8 – abitazioni in ville
  • A/9 – castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici
  • A/10 – uffici e studi privati
  • A/11 – abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi

La categoria A è quella più diffusa e rappresenta la maggior parte del patrimonio immobiliare italiano. La classe dipende dalle caratteristiche edilizie e dal pregio dell’immobile.

Categoria B

La categoria B include:

  • B/1 – collegi, convitti, educandati
  • B/2 – case di cura ed ospedali
  • B/3 – prigioni e riformatori
  • B/4 – uffici pubblici
  • B/5 – scuole, laboratori scientifici
  • B/6 – biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie
  • B/7 – cappelle ed oratori non destinati all’esercizio pubblico dei culti
  • B/8 – magistrate, caserme, stazioni

Sono fabbricati a destinazione particolare non residenziale.

Categoria C

La categoria C raggruppa le unità a destinazione commerciale e terziaria:

  • C/1 – negozi e botteghe
  • C/2 – magazzini e locali di deposito
  • C/3 – laboratori per arti e mestieri
  • C/4 – fabbricati e locali per esercizi sportivi
  • C/5 – stabilimenti balneari e di acque curative
  • C/6 – stalle, scuderie, rimesse, autorimesse
  • C/7 – tettoie chiuse o aperte

Sono i fabbricati ad uso commerciale più diffusi nelle aree urbane.

Altre categorie

Tra le altre categorie abbiamo:

  • D – immobili a destinazione produttiva
  • E – beni di interesse storico-artistico
  • F – unità in corso di costruzione
  • G – unità in corso di definizione

Immobili Industriali

  • Categoria D7: opifici, laboratori per produzioni industriali, miniere, cave, torbiere, saline, pozzi
  • Categoria D8: fabbricati e costruzioni di carattere speciale e particolare
  • Categoria D10: uffici e studi pubblici

Terreni

  • Categoria F: terreni

F1: terreni con colture arboree

F2: terreni con colture agricole

F3: terreni con prati, pascoli, alpeggi

Catasto terreni

Il catasto terreni registra e identifica i terreni. Per ogni terreno vengono specificati dati come:

  • Proprietario
  • Estensione
  • Qualità e classe di coltura
  • Reddito dominicale
  • Reddito agrario

Catasto fabbricati

Il catasto fabbricati registra e identifica tutte le unità immobiliari presenti sul territorio. Per ognuna specifica:

  • Proprietario
  • Dati identificativi
  • Destinazione d’uso
  • Classe, categoria e rendita catastale

Sezione catasto

La sezione catasto è una suddivisione del territorio comunale in aree omogenee. Ogni sezione è individuata da una lettera.

Ufficio Catasto

L’Agenzia delle Entrate gestisce gli uffici del catasto dove è possibile richiedere visure, planimetrie, estratti di mappa e certificazioni. Trova l’ufficio più vicino a te.

Come ottenere un Appuntamento al Catasto

Per ottenere un appuntamento catasto ci si può rivolgere all’ufficio territoriale di competenza o fissarlo tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. In quell’occasione si potranno ottenere maggiori informazioni circa una pratica o richiedere una modifica delle informazioni. In genere gli appuntamenti possono essere prenotati online o telefonicamente.

PRENOTA QUI IL TUO APPUNTAMENTO

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