Google continua a evolvere e a “migliorare” il suo algoritmo di ricerca. Il 2023 non è ancora finito e molti siti web si stanno ancora leccando le ferite per i recenti aggiornamenti di ottobre e novembre.
Il 2024 sarà attraversato dalla rivoluzione dell’SGE, la search generative experience, e promette di essere un anno ricco di cambiamenti significativi, come indicato da Danny Sullivan di Google Search in un recente evento. Secondo Sullivan, ci sono “grandi cambiamenti” in arrivo che potrebbero richiedere alcune modifiche significative alle strategie SEO. Tuttavia, coloro che producono contenuti di alta qualità e orientati alle persone dovrebbero essere in grado di affrontare questi cambiamenti senza troppi problemi.
Algoritmi di Google: Come Funzionano
Comprendere come funzionano gli algoritmi di Google è fondamentale per chiunque lavori nel campo del marketing digitale, dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), così come per chi semplicemente gestisce un sito web. Google utilizza una serie di algoritmi per analizzare e classificare le pagine web, fornendo così i risultati più pertinenti alle ricerche degli utenti. In questa piccola guida, esploreremo come funzionano gli algoritmi di Google, andando a capire quali brevetti ci sono dietro al meccanismo del ranking e della ricerca organica. Infine, vedremo quali sono i principali aggiornamenti del Google Core Update per questa fine del 2023 e come influenzano il Google ranking.
Ciascun algoritmo di Google si basa su una formula complessa usata per recuperare i dati dal suo indice di ricerca e immediatamente fornire i migliori risultati possibili rispetto alla specifica query lanciata dall’utente (immaginatevi i loro server che istantaneamente fanno questa operazione per milioni di persone contemporaneamente).
Ecco, la ricerca di Google utilizza una combinazione di algoritmi e numerose tecniche di ranking per fornire risultati di ricerca. Questi algoritmi analizzano le parole chiave, l’usabilità del sito, l’industria di riferimento, la pertinenza del contenuto e molti altri diversi fattori per decidere l’ordine dei risultati di ricerca offerti lato utente.
Google Ranking: Come Funziona
Il ranking di Google si basa su una serie di algoritmi che prendono in considerazione centinaia di fattori. Questi includono la qualità e l’originalità del contenuto, la pertinenza delle parole chiave, la qualità dei link in entrata, la struttura del sito, le performance legate ai core web vitals, e molto altro. L’obiettivo principale di Google è fornire agli utenti i risultati di ricerca più rilevanti e utili, quindi la prima regola da sapere per il 2023-204 è che i siti che offrono un’alta qualità e un contenuto pertinentemente orientato agli utenti hanno maggiori probabilità di apparire in alto nei risultati di ricerca di Google.
Gli Algoritmi Google di base
Google PageRank
PageRank è uno dei primi algoritmi di Google. È stato progettato per valutare la qualità e la rilevanza dei siti web in base alla quantità e alla qualità dei link in entrata. Un sito con molti link di alta qualità in entrata sarà considerato più rilevante e autorevole da PageRank. Tuttavia, Google ha ridotto la sua dipendenza da PageRank negli anni, integrando molti altri algoritmi nel suo sistema di classificazione. Secondo alcuni analisti ormai questo algoritmo è in disuso, soppiantato da altri il cui nome è ancora sconociuto.
(Fonte: Brin, S., & Page, L. (1998). The anatomy of a large-scale hypertextual Web search engine. Computer Networks and ISDN Systems, 30(1-7), 107-117.)
Google Panda
Google Panda è un aggiornamento dell’algoritmo di Google introdotto nel 2011. È stato progettato per penalizzare i siti con contenuti di bassa qualità, duplicati o irrilevanti, premiando invece i siti con contenuti originali, pertinenti e di alta qualità.
(Fonte: Google. (2011). Finding more high-quality sites in search. Google Search Central Blog.)
Google Penguin
Google Penguin è un aggiornamento dell’algoritmo di Google introdotto nel 2012. È stato progettato per penalizzare i siti che utilizzano tecniche SEO manipolative, come il link spamming, e per premiare i siti che seguono le linee guida di Google per i webmaster.
(Fonte: Google. (2012). Another step to reward high-quality sites. Google Search Central Blog.)
Google Hummingbird
Google Hummingbird è un aggiornamento dell’algoritmo di Google introdotto nel 2013. È stato progettato per meglio comprendere le intenzioni degli utenti dietro le query di ricerca, consentendo a Google di fornire risultati di ricerca più pertinenti.
(Fonte: Google. (2013). FAQ: All About The New Google “Hummingbird” Algorithm. Search Engine Land.)
Google Mobilegeddon
Google Mobilegeddon è un aggiornamento dell’algoritmo di Google introdotto nel 2015. È stato progettato per dare priorità ai siti ottimizzati per i dispositivi mobili nei risultati di ricerca su dispositivi mobili.
(Fonte: Google. (2015). Rolling out the mobile-friendly update. Google Search Central Blog.)
Google RankBrain
Google RankBrain è un componente dell’algoritmo di Google introdotto nel 2015. È un sistema di intelligenza artificiale progettato per aiutare Google a interpretare le query di ricerca e a fornire risultati di ricerca più rilevanti.
(Fonte: Google. (2015). Google Turning Its Lucrative Web Search Over to AI Machines. Bloomberg Business.)
Google BERT
BERT (Bidirectional Encoder Representations from Transformers) è un aggiornamento dell’algoritmo di Google introdotto nel 2019. È progettato per aiutare Google a comprendere meglio il contesto delle parole in una query di ricerca, consentendo a Google di fornire risultati di ricerca più pertinenti.
(Fonte: Google. (2019). Understanding searches better than ever before. Google Search Central Blog.)
Ecco una tabella riassuntiva dei principali aggiornamenti algoritmici di Google dal 2010 al 2019:
| Anno | Aggiornamento |
|---|---|
| 2010 | Caffeine |
| 2011 | Panda |
| 2012 | Penguin |
| 2012 | Venice |
| 2012 | Pirate |
| 2013 | Hummingbird |
| 2014 | HTTPS/SSL |
| 2015 | Mobilegeddon |
| 2018 | Mobile Page Speed Update |
| 2018 | Medic |
| 2019 | BERT |
Aggiornamenti Google: Il Ruolo dei Google Core Updates
Ogni anno, Google rilascia anche vari “aggiornamenti principali” o “Google Core Updates” per apportare miglioramenti generali al suo sistema di classificazione. Tuttavia, a differenza degli aggiornamenti specifici sopra menzionati, Google di solito non fornisce dettagli specifici su ciò che questi aggiornamenti principali mirano a cambiare. Per questo ci possiamo basare solo sulle dichiarazioni dei membri di Google su X o sui loro blog, oppure cercare di interpretare i dati.
Quello che sappiamo dei Google Core Updates,è che sono fatti per migliorare la qualità e la pertinenza dei risultati di ricerca. Proprio per questo questi aggiornamenti possono avere un impatto significativo sul ranking dei siti web. Ad esempio, un sito web che era precedentemente in alto nei risultati di ricerca potrebbe scendere se Google ritiene che altri siti offrano contenuti più rilevanti o di qualità superiore.
Aggiornamenti recenti
Nel corso del 2023 si è fatto un gran palare di contenuti generati dall’AI vs contenuti generati dall’uomo. Google, dopo alcuni passi falsi, si è limitato a ribadire che il suo scopo è fornire i risultati più rilevanti e di alta qualità agli utenti, quindi il contenuto di qualità, pertinente e scritto da insider, da all’utente sarà sempre la chiave del successo SEO.
Google Core Update di ottobre 2023
L’aggiornamento core di ottobre 2023, il terzo aggiornamento core dell’anno, ha iniziato il rollout il 5 ottobre e si è concluso il 19 ottobre. Barry Schwartz di Search Engine Roundtable ha commentato la notevole volatilità causata da questo aggiornamento core. “Non posso sottolineare abbastanza quanto questo aggiornamento abbia avuto un impatto all’interno della comunità SEO e probabilmente più in generale”, ha scritto.
Google Spam Update di ottobre 2023
Contemporaneamente all’aggiornamento core di ottobre 2023, è stato rilasciato il nuovo aggiornamento spam di Google, che ha iniziato il rollout il 4 ottobre e si è concluso il 20 ottobre. Il tweet di Google sull’argomento affermava che l’aggiornamento dei loro rilevatori di spam avrebbe “migliorato la nostra copertura in molte lingue e per il rilevamento di diversi tipi di spam”.
Google Core Update di novembre 2023
L’aggiornamento core di novembre 2023 è stato un cambiamento significativo nell’algoritmo, segnando il secondo aggiornamento di questo tipo in un lasso di due mesi e il quarto aggiornamento core dell’anno. Questo aggiornamento ha iniziato il rollout il 2 novembre e si prevede che sarà completamente implementato dopo un periodo di due settimane.
Questo aggiornamento core mira a migliorare un sistema di classificazione core diverso da quello regolato negli aggiornamenti core di ottobre 2023. In generale, Google suggerisce che i proprietari di siti che si concentrano sulla creazione di contenuti utili, affidabili e orientati all’utente probabilmente non avranno bisogno di apportare cambiamenti significativi in risposta.
Google Reviews Update di novembre 2023
Google ha annunciato l’aggiornamento delle recensioni di novembre 2023. Questo aggiornamento segna un cambiamento nel modo in cui Google gestirà i contenuti basati su recensioni d’ora in poi. Il sistema di classificazione delle recensioni è progettato per valutare articoli, post di blog e altri contenuti autonomi incentrati su opinioni e analisi. Non valuta recensioni di terze parti come quelle lasciate dagli utenti sulle pagine di prodotti o servizi.
| Data | Tipologia di aggiornamento | Descrizione |
|---|---|---|
| 3 Dicembre 2020 | Core Update | Aggiornamento Core annunciato da Google |
| 8 Aprile 2021 | Product Reviews Update | Aggiornamento del sistema di valutazione delle recensioni di prodotti |
| 15 Giugno 2021 | Page Experience Update | Introduzione dell’esperienza di pagina nei fattori di ranking mobile |
| 23 Giugno 2021 | Spam Update #1 | Prima parte dell’aggiornamento anti-spam |
| 28 Giugno 2021 | Spam Update | Seconda parte dell’aggiornamento anti-spam |
| 1 Luglio 2021 | Core Update | Aggiornamento Core annunciato da Google |
| 28 Luglio 2021 | Link Spam Update | Aggiornamento per identificare e neutralizzare lo spam di link |
| 17 Novembre 2021 | Broad Core Update | Aggiornamento Core annunciato da Google |
| 3 Novembre 2021 | Spam Update | Aggiornamento anti-spam |
| 1 Dicembre 2021 | Product Reviews Update | Aggiornamento del sistema di valutazione delle recensioni di prodotti |
| 15 Dicembre 2022 | Link Spam Update | Aggiornamento per combattere lo spam di link |
| 5 Dicembre 2022 | Helpful Content Update | Ottimizzazione dei contenuti utili e di valore per gli utenti |
| 19 Ottobre 2022 | Spam Update | Aggiornamento anti-spam |
| 12 Settembre 2022 | Core Update | Aggiornamento Core annunciato da Google |
| 20 Settembre 2022 | Product Reviews Update | Aggiornamento del sistema di valutazione delle recensioni di prodotti |
| 25 Agosto 2022 | Helpful Content Update | Prioritizzazione dei contenuti utili e informativi |
| 12 Maggio 2022 | Core Update | Aggiornamento Core annunciato da Google |
| 23 Marzo 2022 | Product Reviews Update | Ottimizzazione del sistema di valutazione delle recensioni di prodotti |
| 22 Febbraio 2022 | Page Experience Update | Introduzione dell’esperienza di pagina nei fattori di ranking desktop |
| 27 Luglio 2022 | Product Reviews Update | Aggiornamento del sistema di valutazione delle recensioni di prodotti |
Cosa aspettarsi per il 2024
Il 2024 promette di essere un anno di grandi cambiamenti per l’algoritmo di Google. Secondo alcuni test effettuati da Bart Goralewicz di Onely LLC, nei mercati dove ha già fatto il roll out in fase test per alcuni power user selezionati (America, India, etc), la ricerca generativa copre il 75% delle query. La tecnologia al momento è in corso di miglioramento continuo e non sappiamo ancora quando ci sarà il rilascio ufficiale anche in Europa e in Italia.
Ricorda che la SEO è un processo di lungo termine e che i cambiamenti possono richiedere tempo per manifestarsi. Continua a monitorare le performance del tuo sito, a fare test e ad adattare le tue strategie SEO in base ai cambiamenti dell’algoritmo di Google.
Riferimenti:
Sullivan, D. (2023, November). What’s coming for Google Search in 2024. Google Search Central Blog.
Schwartz, B. (2023, October). Google October 2023 Core Update. Search Engine Roundtable.
Google SearchLiaison. (2023, October). Tweet. Twitter.
Google SearchLiaison. (2023, November). Tweet. Twitter.
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